Stratasys è in prima linea nell’emergenza Covid-19. L’azienda americana ha messo a disposizione le proprie risorse e competenze di stampa 3D per aiutare il servizio sanitario
Una vera e propria mobilitazione nazionale, quella partita dagli stabilimenti americani della Stratasys, nota azienda attiva nel settore della stampa 3D. L'obiettivo di Strasys e di alcuni suoi partner è quello di fornire al servizio sanitario risorse e competenze che aiutino a sconfiggere il corona virus.
Stratasys dispone infatti di numerose stampanti 3D professionali grazie alle quali può mettere in campo una produzione di schermi facciali monouso facciali monouso per la protezione di tutto il personale che in questi mesi è in prima linea in tutto il mondo per arrestare la pandemia.
Gli schermi facciali prodotti dalle stampanti 3d Stratasys sono dotati di una visiera in plastica trasparente a copertura del volto intero in grado di proteggere medici, infermieri e l’intero servizio sanitario dal rischio contagio.
Quella di Stratasys è stata una vera chiamata alle armi: qualsiasi laboratorio di stampa 3D disposto a collaborare può farlo compilando un modulo online e seguendo le istruzioni riportate sul sito dell’azienda promotrice.