I volontari di Barletta della Fondazione “Uniti per i Diritti Umani” continuano ad instillare nella società i principi base per una convivenza pacifica contenuti nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, affinché ognuno di noi li conosca e possa attuarli nella vita di tutti i giorni.
Proprio per facilitarne la conoscenza a tutti i livelli sabato pomeriggio hanno effettuato una distribuzione dell’opuscolo La storia dei diritti umani e l’opuscolo Che Cosa sono i Diritti Umani? a Barletta, posizionando centinaia di copie del materiale presso i locali pubblici che hanno aderito alla campagna.
Questa iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare la comunità ad una maggior conoscenza che porti in seguito ognuno di noi verso una serena coesistenza con famigliari, colleghi, amici e tutti coloro che sono di cultura diversa.
Nel sito si trovano tutte le informazioni riguardo al documento sancito dall’ONU nel 1948, dunque i 30 diritti umani per esteso e la loro storia, i bellissimi video in cortometraggio con i rispettivi esempi di violazioni sui 30 diritti umani, inoltre è possibile firmare la petizione per spingere più velocemente la diffusione dei diritti umani.
La petizione è un’iniziativa che sta venendo supportata da molte associazioni ed individui nell’ambito del progetto umanitario internazionale “Gioventù per i Diritti Umani” che ha elaborato una serie di strumenti didattico-educativi, imperniati sul testo della Dichiarazione Universale, di cui si propone l’insegnamento anche oltre l’ambito scolastico. Tali strumenti sono infatti utilizzati in diversi contesti per i giovani e gli adulti, dallo sport alla musica, ispirando nel mondo eventi di ogni genere e concerti pro-diritti umani.
Il video UNITED è l’elemento principale della didattica di “Gioventù per i Diritti Umani”, pluri-premiato video musicale che con una storia di vita di quartiere, mostra il potere dei diritti umani nel vincere violenza, intolleranza e bullismo.
"I diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico." L Ron Hubbard
Per maggiori informazioni:
Mary Tuosto
Email: unitiperidirittiumani@gmail.com
Fonte notizia
www.unitiperidirittiumani.it