Sabato 30 novembre ore 11.00 teatro Tin si apre la rassegna “Incanti narrati- seconda edizione” a cura della Talentum production di Marcello Radano e dell’Accademia Vesuviana del teatro e del Cinema di Gianni Sallustro con la direzione artistica di Roberta D’Agostino e di Gianni Sallustro.
Apertura affidata ad un omaggio a tre regine delle scene italiane: Anna Campori, Luisa Conte, Tina Pica con la presentazione dei libri dedicati alle tre donne di Angela Matassa e Gioconda Marinelli
Con le autrici dialogherà la giornalista Pina Stendardo. Letture a cura di Gianni Sallustro.
I libri:
Anna Campori un secolo in teatro di Gioconda Marinelli ed Angela Matassa: Un omaggio ad Anna Campori, figlia d’arte, attrice brillante, cantante d’operetta e ballerina. Il volume ripercorre, con un ampio apparato di foto, documenti e testimonianze inedite, la lunga e felice carriera di un’artista che ci ha lasciato a cento anni, il 19 gennaio 2018. Soubrette nell’avanspettacolo e nella rivista con i fratelli De Vico, Macario, Rascel, è stata anche l’indimenticabile ‘Giovanna, la nonna del Corsaro Nero’ in TV. Nel cinema ha lavorato con i più grandi attori tra cui Totò, Tina Pica, Aldo Fabrizi, Vittorio De Sica, Anna Magnani, Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Walter Chiari.
Destinazione Tina Pica di Gioconda Marinelli: Tina Pica (1888-1968), figlia d'arte, suo padre Giuseppe è il famoso don Anselmo Tartaglia, debutta a sette anni nella Compagnia di Federico Stella al teatro San Ferdinando di Napoli in un dramma di Eduardo Menichini. Nata attrice drammatica, passa per tutti i generi: sceneggiata, varietà, rivista, prosa, cinema. Capocomica e commediografa, negli anni d'oro della rivista lavora con Vincenzo Scarpetta, Agostino Salvietti, Enzo Turco e partecipa ad alcuni spettacoli di Michele Galdieri. Ha le sue grandi affermazioni con Eduardo, Titina e Peppino De Filippo in Filumena Marturano, Napoli milionaria, Palummella zompa e vola, e in gran parte del repertorio eduardiano. Esordisce nel cinema nel periodo del muto e, con l'avvento del sonoro, tra i primi film interpreta Il cappello a tre punte nel 1934 con Eduardo e Peppino e Fermo con le mani nel 1937 con Totò. Raggiunge la notorietà e il successo a tarda età conquistando il pubblico cinematografico come irresistibile caratterista dei film della commedia all'italiana degli anni Cinquanta. Disegna con tratti indimenticabili la famosa Caramella nella serie "Pane, amore e..." con Vittorio De Sica, Gina Lollobrigida e Sophia Loren. In particolare, "Pane, amore e gelosia" le vale il Nastro d'argento nel 1955 per la migliore attrice non protagonista. Questo libro la ricorda attraverso le testimonianze di parenti, amici, compagni di lavoro, giornalisti e critici.
Luisa Conte sempre. La regina del Sannazaro di Gioconda Marinelli: In occasione dei 25 anni dalla scomparsa di Luisa Conte e dei 50 anni di gestione familiare del Teatro Sannazaro, un affresco umano e artistico su una delle più grandi protagoniste del teatro partenopeo. Testimonianze di Giulio Baffi, Peppe Barra, Luca De Filippo, Aldo e Carlo Giuffrè, Antonio Ghirelli, Enzo Moscato, Michele Prisco, Lara e Ingrid Sansone e molti altri.
La rassegna prosegue sempre sabato 30 novembre ma alle 20.30 con lo spettacolo “Pacchiello venditore ambulante di taralli caldi e di guai neri neri”; tratto da un testo di Pasquale Ferro, diretto ed interpretato da Roberto Capasso.
Partner della rassegna Le Zirre Napoli
Media partner Radio Musica Television e Radio Stereo 5 plus
Per info: 081 528 94 61 – 331 35 32 137 – 338 30 15 465