Una mattinata di consigli per una vita all’insegna del benessere. Mercoledì 27 novembre prende il via il ciclo d’incontri dal titolo “Ricetta del benessere” che, promossi dalle Farmacie Comunali di Arezzo, si rivolgeranno ai bambini delle scuole primarie cittadine per educarli e consapevolizzarli verso le buone pratiche quotidiane per la salute e la cura di sé. Il primo appuntamento è in programma nella palestra del Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” che, alle 11.00, ospiterà le testimonianze di professionisti di vari settori che presenteranno le loro esperienze con l’obiettivo di interessare e di coinvolgere i giovani alunni per promuovere una vera e propria cultura del benessere basata su cinque prescrizioni: buona salute, mangiare cibo vero, attenzione allo spreco, sviluppo della manualità e vita in movimento. «L’educazione alla salute - commenta Francesco Francini, presidente delle Farmacie Comunali di Arezzo, - rappresenta una delle nostre principali mission, con un impegno nel porre competenze ed esperienze al servizio dei cittadini per renderli consapevoli delle buone pratiche per il proprio benessere fin dai primi anni di vita, con messaggi positivi che ogni alunno potrà poi riportare anche all’interno della sua famiglia».
La mattinata, condotta da Alex Revelli Sorini e Susanna Cutini, si aprirà con l’intervento della dottoressa Marcella Tricca delle Farmacie Comunali di Arezzo che tratterà le tematiche dell’educazione alla salute con consigli legati al corretto utilizzo dei medicinali, alla cura della persona e alla prevenzione delle malattie. L’importanza dell’alimentazione sarà spiegata da Ilaria Salvadori, agrichef di Coldiretti Arezzo della fattoria didattica “Fattoria Bistecca”, che spiegherà il valore del cibo di stagione e del territorio, mentre la manualità e la creatività come strumenti di felicità saranno valorizzati dal panificatore Luca Ciardi di Confartigianato Imprese Arezzo. «Il nostro obiettivo è duplice - spiega Marco Bacci, responsabile Settore Categorie e Mercato di Confartigianato Arezzo. - I bambini di oggi saranno gli artigiani del futuro e vogliamo dunque trasferirgli la cultura della manualità, ma allo stesso tempo vogliamo anche valorizzare mestieri antichi che hanno reso il nostro territorio famoso nel mondo».
Di riciclo e riuso parlerà poi il presidente di Aisa Impianti Giacomo Cherici che illustrerà i principi del progetto Zero Spreco per il rispetto dell’ambiente, la salute ambientale e la corretta gestione delle risorse. La conclusione sarà affidata a Jacopo Bramanti, direttore generale del Tennis Giotto, che proporrà un approfondimento su sport e attività motorie con un focus sui benefici psico-fisici, sull’educazione, sulla formazione del carattere e sulla socializzazione. «Questi progetti - aggiunge Luciano Tagliaferri, dirigente scolastico del Convitto, - permettono ai nostri alunni di confrontarsi con professionisti di vari settori su tematiche importanti su cui il nostro istituto da anni sta lavorando: si tratta di un ulteriore stimolo per far crescere bene i nostri bambini».