Non è necessario essere al centro delle tenute di un narcotrafficante per rendersi conto che è necessario combattere affinché i nostri giovani stiano lontani dal consumo di droga. Per questo motivo i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga, nella serata di martedì 17 settembre, saranno presenti anche a Decimomannu per distribuire materiale informativo sui reali effetti che il consumo di stupefacenti provoca nel consumatore.
Talvolta l'unico pensiero che si ha, quando si parla degli effetti devastanti della droga, è rivolto ai danni fisici che questa provoca. Nono si parla mai abbastanza dei danni sociali e di quanto i rapporti interpersonali dei consumatori di droga siano influenzati dalle sostanze che assumono, così come dall'incapacità di padroneggiare la vita in assenza di questa. La droga è l'unica cosa che accomuni le frequentazioni dei consumatori: sanno bene che sarebbe orribile che altri fossero a conoscenza del suo consumo di droga e cercano di nascondersi frequentando solamente persone come loro. Qualora queste persone hanno rapporti con altri, le loro azioni sono quasi sempre finalizzate ad ingannarli per rubare soldi o scroccare vita e capacità che sanno di aver perso.
“Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l'unica ragione di vivere” disse il filosofo e umanitario L Ron Hubbard. L'opera di prevenzione di conseguenza non risulta essere una garanzia di futuro migliore solamente per il consumatore: lo è per l'intera società perché se questa rimane libera dalla droga, possiamo sperare di avere in futuro amministratori, pensatori e letterati, davvero capaci di dare un’impronta morale nella quale tutti possiamo godere delle gioie e delle sensazioni che la vita regala ogni giorno.