I recenti sequestri di ingenti quantità di marijuana pronta per essere immessa sul mercato e di centinaia di piante in piena vegetazione, effettuati nei giorni scorsi nel nuorese, motiva i volontari di Fondazione per un Mondo Libero alla Droga ad aumentare l’impegno nella divulgazione dei materiali informativi presso gli esercizi pubblici e i negozi del capoluogo della Barbagia, dove nella giornata di serata di lunedì 9 settembre sono stati distribuiti altre centinaia di libretti “La verità sulla droga”.
Se le forze dell’Ordine sono sempre in allerta ottenendo ottimi risultati nella repressione allo spaccio, individuando persone insospettabili dedite alla produzione e allo spaccio, allo stesso modo i volontari si adoperano per far mancare innanzi tutto i possibili “clienti” attraverso l’informazione e la prevenzione e, cosa di fondamentale importanza, promuovendo una nuova cultura di responsabilità sociale che crei una barriera diffusa al traffico di qualsiasi sostanza stupefacente.
Alcool e droga fanno parte della vita di tantissimi giovani nuoresi, soprattutto nei fine settimana. Le piazze invase dalle bottiglie di alcolici e di ragazzi in preda ai fumi dell'alcool e alle droghe sono l'immagine di una situazione da affrontare urgentemente dalle Istituzioni e non solo. Bisogna dare atto ai commercianti nuoresi di essersi fatti carico di questa situazione prendendosi responsabilità, non a parole ma con i fatti. Ma tutti coloro che si dichiarano realmente consapevoli di questa realtà, dovrebbero prendersi responsabilità con azioni concrete ed efficaci.
Il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard in un suo famoso scritto metteva in risalto come “le droghe privino la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l’unica ragione di vivere”; la vita di chi si è perso nel mondo della droga dimostra la verità e l’attualità di queste parole e i volontari continueranno nell’impegno per creare una società libera dalla droga.