I libretti de “la verità sulla droga” continuano ad essere distribuiti nelle strade e nei negozi di Nuoro. Potremmo affermare, senza essere smentiti che tutti i negozi del capoluogo barbaricino negli oltre 3 anni di iniziative dei volontari, siano stati contattati e riforniti degli ormai conosciutissimi opuscoli informativi. Centinaia di esercenti hanno messo a disposizione dei volontari i negozi per divulgare la corretta informazione e il messaggio di vivere liberi dalla droga.
La collana dei libretti fornisce precise informazioni su ciascuna delle droghe illegali presenti nella società. Dalla marijuana all'alcool, dalla cocaina all'eroina, LSD, Ecstasy, crack, le pericolosissime droghe sintetiche, le metanfetamine e gli inalanti, senza trascurare i gravissimi danni causati dall'abuso di farmaci prescritti e degli antidolorifici. Ogni libretto è corredato di dati scientifici su ogni droga e di spaccati di vita vissuta che, senza falsi moralismi o inutili proibizionismi e con le parole giuste dette da chi le droghe le ha toccate con mano e non solo sentito dire, mette il lettore nelle condizioni di poter prendere in mano la propria vita consapevolmente.
La convinzione che sia necessaria un forte azione di prevenzione per invertire la spirale discendente che la società ha imboccato a causa della diffusione delle droghe in ogni settore della società, in particolar modo tra i giovanissimi, è molto diffusa tra la popolazione, questo però non porta ad un altrettanto convinto impegno generalizzato tra le persone, convinti che il problema non li tocchi direttamente perché un loro caro non ne è coinvolto. Sicuramente i commercianti nuoresi stanno facendo la loro parte, collaborando con i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology che nella serata di martedì 3 settembre saranno nuovamente in trincea contro lo spaccio e gli spacciatori, trascinati dall’invito del filosofo L. Ron Hubbard, al quale si ispirano, che indicava le droghe come “l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”.
Info: www.noalladroga.it