Non conosce soste l’azione dei volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology che, anche nei giorni della settimana appena iniziata hanno in programma la distribuzione di migliaia di libretti informativi sulle conseguenze causate dall’assunzione di sostanze stupefacenti. Cagliari, Sassari, Porto Torres, Oristano, Olbia e Nuoro saranno le località interessate e decine saranno i commercianti ed esercenti di locali pubblici che verranno coinvolti nelle iniziative che si svolgeranno nelle giornate tra lunedì 26 e mercoledì 28 agosto.
Dalle parole del filosofo L. Ron Hubbard: “le droghe sono l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”, traggono la spinta i volontari convinti che la spirale discendente che la società attuale ha imboccato ha un responsabile: l’abuso di droghe illegali da strada e di farmaci prescritti, che si possono considerare vere e proprie droghe legali visti gli effetti devastanti che causano in chi li assume.
“La necessità di informare – dichiara il portavoce dei volontari – è dovuta al fatto che circolano informazioni false, divulgate ad arte dagli spacciatori e da chi ha interesse che le persone siano più facilmente controllabili, e il modo migliore è renderle dipendenti da sostanze sempre più diffuse tra le persone di ogni età e ceto sociale. Se poi pensiamo che l’età dei consumatori negli ultimi anni è scesa a 11/12 anni, possiamo facilmente prevedere in quale situazione ci troveremo da qui a qualche anno se non invertiamo questa tendenza.”
Per i volontari l’unico modo è anticipare gli spacciatori informando i giovani con la verità sulla droga prima che lo facciano loro con le menzogne. Sondaggi ci dicono che il 50% di chi non ha mai fatto uso di droghe è stato informato in qualche modo, la necessità di arrivare all’altro 50% è un dovere di qualsiasi persona di buon senso e di chi è preposto a tutelare i nostri giovani: Istituzioni, scuola, Associazioni, educatori, ecc. i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga sono costantemente impegnati in questa campagna di civiltà per assicurare una società libera dalla droga.