Distribuire i libretti sui Diritti Umani a Is Mirrionis, il quartiere simbolo del degrado sociale e ambientale di Cagliari, significa andare a toccare una delle piaghe -aperte del capoluogo sardo. Lo faranno nel pomeriggio di mercoledì 21 agosto, i volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology, sfidando le temperature africane di questi giorni, distribuendo copie del libretto “Che cosa sono i Diritti Umani?” nei negozi e nelle strade del quartiere popolare cagliaritano.
Non è facile intavolare un argomento come questo con cittadini delusi e offesi dalle Istituzioni e dalle promesse elettorali mai mantenute. Cittadini abituati a “far valere” i propri diritti a colpi di prevaricazioni sugli altri, i quali poi si rifaranno a loro volta su altri ancora più deboli di loro. La legge del taglione, insomma, come capitava nelle società meno “civili” della nostra. “Diritti Umani? Quali diritti? Qui abbiamo perso le speranze” – è la risposta di molti residenti alla presentazione del libretto da parte dei volontari.
Prostituzione e spaccio emergono agli occhi anche di chi non è un investigatore di professione. Solo questi due aspetti predominanti del quartiere fanno capire quanto i Diritti Umani siano calpestati e negati ai più. Una prova della validità delle risposte senza speranza di tante persone.
Il rispetto e la conoscenza dei Diritti Umani segna lo spartiacque tra una società civile e una società in cui regna il degrado umano e ambientale. La consapevolezza dei propri diritti nasce dove il rispetto di se stessi, degli altri e dell'ambiente è una regola, e a Is Mirrionis questa regola non esiste.
Lavorare affinchè "i diritti Umani siano resi una realtà e non un sogno idealistico" era l'esortazione che il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard faceva a chiunque avesse a cuore le sorti di questo pianeta, i volontari continuano nel loro impegno, sperando di risvegliare quell'orgoglio e rispetto di sè che in troppi hanno perso. Info : www.unitiperidirittiumani.it