È stata un’altra settimana di fuoco, quella vissuta dai volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, che hanno invaso le principali località della Sardegna di libretti informativi “la verità sulla droga”.
Migliaia di libretti con le informazioni sugli effetti derivati dall’uso di cocaina, marijuana, alcol, eroina e altre droghe illegali da strada e dall’abuso di farmaci e antidolorifici prescritti, sono stati distribuiti dai volontari a Cagliari nei quartieri di San Michele, quartiere del Sole e nel mercato domenicale di viale Trento, a Sassari nel quartiere Luna e Sole, Porto Torres nei negozi della zona portuale, a Nuoro, Quartu Sant’Elena e Assemini nei negozi del centro città. Un lavoro che ha impegnato oltre 15 volontari e coinvolto decine di commercianti, impegnandoli in prima persona nella campagna di prevenzione alle droghe più diffusa della regione.
Il problema droga interessa tutte le categorie sociali, tutte le etnie e culture, tutte le nazioni. Nessuno può sentirsi escluso dall’affrontarlo in prima persona, ciascuno nel ruolo che ricopre. Unire le forze è indispensabile. Singole associazioni o persone, o anche le forze dell’ordine nonostante la buona volontà non saranno sufficienti per arginare il dilagare del consumo di droghe che il filosofo L. Ron Hubbard definiva come “l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”.
I volontari saranno ancora a fianco dei giovani e gli acerrimi nemici degli spacciatori e cercheranno gli alleati per combattere insieme questa guerra di civiltà, per fermare la cultura dello sballo e promuovere una vita libera dalla droga. Info: www.noalladroga.it