L’occasione non poteva sfuggire ai volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology, sempre pronti a sfruttare i luoghi più frequentati per diffondere i valori contenuti nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Così nella mattinata di mercoledì 14 agosto gli esercenti e i clienti del mercatino di Arzachena hanno ricevuto dai volontari l’insolito regalo del libretto “La storia dei Diritti Umani”, portando un messaggio di giustizia e solidarietà nel cuore della Costa Smeralda, regina delle località del divertimento e delle vacanze, da sempre meta di quei vip ai quali il problema “Diritti” non sfiora minimamente.
C'è sempre più bisogno di rispetto reciproco e di riconoscere i diritti di tutti in un momento in cui gli egoismi sembrerebbero prendere il sopravento sulla tolleranza e l'accettazione del diverso.
Questi libretti, contenenti l'elenco dei 30 Diritti Universali promulgati dalle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948, sono lo strumento giusto per far si che ognuno sappia che a ogni DIRITTO personale corrisponde immancabilmente a un DOVERE nei confronti degli altri.
"Dove iniziano, dopo tutto, i Diritti Umani Universali?"- si domandava Eleanor Roosvelt, l'ideatrice principale della Dichiarazione dei Diritti Umani – e la risposta fu: " nei piccoli luoghi, vicino a casa, così vicini e così piccoli che non si possono vedere in nessuna cartina del mondo."
Come dire che i Diritti Umani iniziano prima di tutto dentro noi stessi, nelle nostre case, nei posti di lavoro non discriminando nessuno e rispettando la dignità di ogni persona che ci circonda. Solo così potremo dire di aver contribuito attivamente affinchè "i Diritti Umani siano resi una realtà e non un sogno idealistico", come esortava a fare il filosofo L. Ron Hubbard fondatore della religione di Scientology al quale i volontari si ispirano.