se si vuole dar battaglia a un problema diffuso come quella del consumo di stupefacenti, l'attività deve essere costante e continua. La persistenza dei volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology è quanto sta facendo diventare popolare l'idea che si debba vivere libero dalla droga.
Dopo l'iniziativa della scorsa settimana nella cittadina di Assemini, i volontari tornano a darsi da fare per combattere questa piaga e, nella serata di martedì 13 agosto, saranno ancora una volta presenti per distribuire materiale informativo tramite cui vengono smascherati gli orrori a cui vanno incontro i consumatori di droga, così come le menzogne che raccontano gli spacciatori.
La considerazione di partenza riguardo la droga è che queste, come disse il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, “sono l'elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”. Non c'è consumatore di droga che manchi di trovarsi coinvolto in qualche grave incidente; non c'è consumatore che butti al vento ciò che ha costruito nella vita, sia che si tratti di rapporti sociali che famigliari, piuttosto che di carattere commerciale; non c'è spacciatore che dica i reali effetti degli stupefacenti, al punto che “i pesci grossi”, ben sapendo quanto la droga confonda la capacità di ragionare, non facciano assunzione di stupefacenti.
La prevenzione è l'arma attraverso al quale tenere le persone lontano da questo mondo; la prevenzione è l'arma tramite la quale non si possono avere ritorsioni; la prevenzione è un dovere civico che se ogni persona decide di far proprio, può creare davvero una cultura libera dalla droga.