Sono proseguite nella serata di lunedì 5 agosto le attività di prevenzione all'uso di droga per le strade del quartiere Fonsarda a Cagliari. Non è la prima volta che i commercianti e i cittadini del quartiere vengono coinvolti dai volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology da anni impegnati ad arginare la diffusione delle droghe in tutti i quartieri del capoluogo.
Per quanto le attività stiano procedendo da anni in tutta Cagliari e i comuni dell’hinterland cagliaritano, la sensibilizzazione al problema droga ancora non è arrivata al punto in cui la cittadinanza prende parte alla prevenzione. Non si tratta del solito fattore culturale imputato alla gente per cui “le persone pensano a coltivare il proprio orticello”, o che “il problema non mi tocca perché, grazie al cielo, nella mia famiglia non c’è nessuno coinvolto”, si tratta piuttosto della convinzione che spetti sempre agli altri ad impegnarsi in queste cose, che non si trovi mai il tempo da dedicare o che “è il governo che deve fare qualcosa”. Salvo poi accorgersi che il problema lo si trova proprio in casa, o che il figlio del vicino in preda allo sballo e all’alcol ha investito proprio la moglie di quello che diceva di non doversene occupare. Combattere il disinteresse fa parte delle mete che i volontari stanno faticosamente cercando di raggiungere, e va dato atto a moltissimi commercianti di Cagliari, di aver dimostrato interesse e disponibilità nella collaborazione coi i volontari che, spinti dalle parole del filosofo L. Ron Hubbard che negli anni ’70 aveva individuato “La droga è l'elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”, continueranno nelle azioni di prevenzione in tutti i quartieri della città. Info: www.noalladroga.it