Pronti per una nuova iniziativa, ancora una volta nel lungomare Poetto, nella serata di mercoledì 7 agosto, i volontari cagliaritani di Uniti per i Diritti Umani, si apprestano a distribuire decine di copie dei libretti informativi de “La Storia dei Diritti Umani”, affinché i cittadini possano conoscere questi 30 articoli e improntare la loro vita ad una maggiore osservazione di quanto il rispetto reciproco possa essere mezzo per godersi meglio la quotidianità.
Dai problemi legati al lavoro, a quelli dell'istruzione, passando per il tema più caldo di quest'estate, gli affidi ingiusti che avvengono nell'ambito dell'assistenza sociale grazie ai voli pindarici di certi psichiatri che per due soldi in più non esitano a strappare dalle braccia dei genitori bimbi di tutte le età, la Dichiarazione Universale pare essere il documento più calpestato di tutti i codici che l'uomo abbia scritto. D'altra parte pochi sanno che non è un codice di leggi, è un codice morale, più un riferimento che uno strumento a disposizione dei giudici.
Ebbene, ispirati dal filosofo e umanitario L. Ron Hubbard che disse “i diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico”, i volontari scelgono sempre i posti più affollati, quelli che consentono di raggiungere più persone possibile, quelli in cui, dando messaggi positivi, possono sfociare in una società di domani nella quale ognuno di questi 30 articoli possa costituire il mezzo per creare pace, tolleranza e parità di trattamento.