Non se ne parlerà mai abbastanza della necessità di difendere in tutti i modi e in tutte le sedi la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Violenza, intolleranza, prevaricazione, in qualunque ambito si verifichino, dalla scuola alla famiglia, al mondo del lavoro, passando per guerre e conflitti tra Stati, stanno creando quella patina sociale per cui tutto scivola addosso sembrando scontato e ineluttabile.
Le violazioni dei diritti umani sono ormai così diffuse da far pensare a molti che si tratti di un problema incontrastabile.
Eppure le violazioni avvengono sotto i nostri occhi, nelle nostre strade, piazze e quartieri, nell’indifferenza dei più, quasi che degrado e ingiustizia non colpisse direttamente anche noi.
Ma l’indifferenza e la rassegnazione non fanno perte del punto di vista dei volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology, che anche nella prossima settimana saranno nelle piazze di Cagliari e nel bellissimo lungomare Poetto, dove distribuiranno centinaia di libretti “Che cosa sono i diritti umani?”, nei quali sono illustrati i 30 diritti fondamentali sanciti dall’Assemblea delle Nazioni Unite il 10 dicembre del 1948.
Come scriveva il filosofo L. Ron Hubbard, “i Diritti Umani devono essere resi una realtà, non un sogno idealistico”, nonostante tutti ci rendiamo conto di quanto lavoro ci sia ancora da fare, i cittadini Cagliaritani, che da anni ricevono l’informazione sui Diritti Umani, hanno dimostrato interesse accogliendo la campagna dei volontari, dimostrando che questo è davvero possibile con l’impegno
di tutti. Info: www.unitiperidirittiumani.it