Altre centinaia di opuscoli con le corrette informazioni sulle conseguenze causate dalla marijuana distribuiti, altre centinaia di residenti e turisti informati, altre decine di commercianti di Porto Torres coinvolti in quella che, a detta degli stessi esercenti locali, risulta essere l’unica campagna di prevenzione e di informazione nel centro Turritano.
I volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology non perdono un colpo e come tutti giovedì, anche il 1° agosto non si sono risparmiati e, sfidando le temperature torride di questi giorni, sono scesi in strada per promuovere il messaggio di vivere liberi dalla droga nei negozi ed esercizi della zona portuale.
Gli spacciatori imperversano in ogni dove, non c’è piccolo centro o quartiere delle grandi città, in cui il fenomeno droga non sia in forte sviluppo. L’idea che senza lo sballo non ci si diverta sta passando tra le giovani generazioni, coinvolgendo anche gli adolescenti, anello debole di una società i cui valori sono sempre più in declino anche grazie al dilagare delle sostanze stupefacenti. Durante il periodo estivo il problema si accentua soprattutto nelle città turistiche per l’afflusso di decine di migliaia di vacanzieri alla ricerca di nuove sensazioni che, probabilmente, in altri periodi dell’anno non cercano.
Spinti dalle parole del filosofo L. Ron Hubbard che in un suo celebre scritto diceva: “le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l’unica ragione di vivere” i volontari si danno appuntamento tutti i giorni per contrastare la cultura dello sballo che in tanti promuovono in nome di una libertà di scelta in cui il significato di “libertà” è completamente frainteso e fuori luogo, visti gli effetti che le droghe causano, concetto invece totalmente integrato quando si vive una vita libera dalla droga.