Sempre in prima fila i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology della Sardegna, nel campo della prevenzione alle droghe. Anche nella settimana appena conclusa migliaia di cittadini sono stati informati in diverse località dell’isola. Dalla spiaggia del Poetto al centro città di Cagliari, passando per Sassari, Porto Torres, Nuoro, Quartu S.Elena e Decimoputzu, i libretti informativi sono passati di mano illuminando le persone sugli effetti delle droghe. Una informazione che è rivolta a tutti indistintamente, così come indistintamente sono rivolte le attenzioni degli spacciatori che non guardano in faccia nessuno. Le azioni dei volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga, si diffondono a 360° tra tutte le categorie di persone, di ogni ceto sociale, razza, religione, cultura o etnia, a dimostrazione che il problema raccoglie l’interesse di tutti.
Chi pensa che la droga circoli solo nei quartieri popolari e degradati ha delle informazioni sbagliate, spesso le persone che in apparenza non avrebbero motivi per farne uso, hanno un buon lavoro e sono socialmente bene integrate, sono coloro che cercano di affogare le noiose serate tra alcol e droga, alla ricerca di “nuove sensazioni”. Dato falso, quindi, il luogo comune che solo chi è immerso nei problemi e vive nei bassifondi della società sia esposto ai rischi della droga.
“L’uomo è di valore nella misura in cui può essere di aiuto agli altri” diceva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard. Quale migliore azione di aiuto nei confronti dei nostri giovani, di quella che i volontari fanno quotidianamente illuminandoli sul pericolo delle droghe che incombe su di loro?