Non tutti sono a conoscenza di cosa sia il RITALIN e quali siano le caratteristiche e le gravi conseguenze che questo potente farmaco causa ai bambini cui viene somministrato.
Il Ritalin è il nome comune del metilfenidato (il principio attivo di cui è composto) che è stato classificato dalla DEA (Agenzia federale antidroga degli Stati Uniti) come narcotico di categoria II, stessa categoria della cocaina, morfina e anfetamine. Viene somministrato ai bambini dichiarati affetti della sindrome di ADHD (Sindrome da deficit di attenzione e iperattività), quei bambini che una volta si diceva avessero l’argento vivo addosso e oggi gli hanno affibbiato una etichetta indelebile che li accompagnerà per tutta la vita insieme a una buona dose di psicofarmaci e di “attenzioni” da parte degli specialisti al soldo delle case farmaceutiche. Solo l’idea che una droga di questo tipo venga somministrato a bambini di 5/6 anni farebbe da sobbalzare sulla sedia qualsiasi persona di buon senso. Qualunque genitore che leggesse le informazioni che la stessa casa farmaceutica inserisce nella confezione, sicuramente non somministrerebbe questo farmaco al proprio figlio, per nessuna sindrome strana inventata ad arte per ingrassare le casse delle case farmaceutiche.
Centinaia di libretti contenenti le informazioni sulle GRAVI conseguenze di questa vera e propria droga, sono stati distribuiti nella serata di lunedì 15 luglio nei negozi del centro di Quartu S.Elena per informare i cittadini di una realtà ai più sconosciuta ma purtroppo assai diffusa, come dimostrano le cronache di questi giorni, di bambini sottratti ai genitori per lucrare su di loro e produrre profitti di milioni di euro. Un vero e proprio racket a danno del bambino e del contribuente.
“Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazione che sono comunque l’unica ragione di vivere”, scriveva il filosofo L. Ron Hubbard, sembra incredibile dove la malvagità senza limiti e la cupidigia di denaro di certi criminali che non si fermano neanche davanti all’innocenza di un bambino può arrivare. La consapevolezza della gravità della situazione e della forza del nemico da sconfiggere, incentiva i volontari ad un impegno ancora più forte per stroncare e smascherare questi traffici criminali, che purtroppo esistono anche nel nostro territorio.