I volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology lo ripetono da oltre due decenni, in linea con le affermazioni di eminenti personaggi della scienza e della medicina, finalmente anche i giudici della Corte di Cassazione, spinti a pronunciarsi in seguito alla promulgazione della legge 242 del 2016 che, male interpretata da coloro che ambiscono alla liberalizzazione delle droghe leggere, ha fatto nascere il business della cannabis light, disseminando migliaia di negozi in tutta l’Italia e diffondendo il messaggio fuorviante e devastante nei ragazzini adolescenti che la cannabis e i suoi derivati siano consentiti per innocui. La sentenza dei giudici non da adito a dubbi o interpretazioni: “è reato commercializzare al pubblico i derivati della cannabis sativa L come le foglie, infiorescenze, olio, resina, anche se il contenuto di THC è inferiore al 0,6%, a meno che questi non siano privi di effetto stupefacente o psicotropo”.
Una vittoria dei volontari e dei proibizionisti? Una vittoria delle famiglie e di tanti genitori preoccupatissimi per il futuro dei loro ragazzi che non sanno come fargli capire che quello che stanno facendo non è un gioco anche se in troppi gli dicono il contrario.
“Le droghe sono l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale” scriveva il filosofo L. Ron Hubbard, senza fare distinzioni tra droghe leggere o pesanti, i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology ispirandosi agli insegnamenti del grande filosofo americano, continueranno nelle azioni di prevenzione su tutto il territorio regionale. Migliaia di libretti con la verità sulle droghe stanno per invadere le città della Sardegna. Da Cagliari a Olbia, da Sassari a Porte Torres, da Nuoro a Quartu S. Elena fino ai piccoli centri come Ussana e Decimoputzu i ragazzi avranno un alleato contro gli spacciatori: i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga. Info www.noalladroga.it