Anche nella settimana che sta per aprirsi, i volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology non risparmieranno le loro energie, nonostante il caldo afoso e poco invitante ad andare in giro, e nei prossimi giorni distribuiranno i libretti contenenti la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. I volontari saranno ancora nelle strade di Cagliari e Sestu dove da alcune settimane stanno informando i cittadini su un tema di grande attualità.
“Quando incontriamo le persone e le invitiamo a parlare dei diritti Umani – ha dichiarato Ignazio Deriu, responsabile delle iniziative dell’associazione Uniti per i Diritti Umani – dopo una riluttanza iniziale, si aprono dibattiti interessanti. Non sempre è facile per i volontari sostenere e far capire la tesi che i diritti sono di tutti per il semplice fatto che apparteniamo tutti alla razza umana. I problemi personali, spesso prendono il sopravvento su quelli degli altri, soprattutto se immigrati.”
La necessità di continuare nella divulgazione dei trenta articoli contenuti nella Carta delle Nazioni Unite è data dal fatto che gli stessi sono pressoché sconosciuti ed è difficile rispettare e pretendere che siano rispettati anche dagli altri se non si conoscono.
Il filosofo e umanitario americano L. Ron Hubbard scrisse che “i diritti umani devono essere resi una realtà e non un sogno idealistico” un obiettivo che i volontari perseguono costantemente contribuendo a creare una nuova coscienza a favore dei Diritti Umani rispettati da tutti e garantiti a tutti.