Con migliaia di libretti “la verità sulla droga” contenti informazioni sui veri effetti causati dalle sostanze stupefacenti e ben 8 iniziative fatte su tutto il territorio regionale, i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology della Sardegna, chiudono una settimana di grande impegno nel campo della prevenzione. Dal lunedì al venerdì tutti i giorni una o più iniziative li ha visti protagonisti nelle strade più trafficate di Cagliari, Sassari, Nuoro, Olbia, Quartu S.Elena, Sestu e Uta e, per onorare l’impegno preso a livello internazionale, ha organizzato il mini torneo di calcetto a 5, il 26 giugno in concomitanza della Giornata Internazionale contro l’abuso di droga e il traffico illecito, indetta dalle Nazioni Unite.
Dati da recenti sondaggi sul consumo di droghe in Europa emerge una situazione allarmante: la droga più diffusa nei paesi dell’Unione Europea è la cannabis, seguita da cocaina ed eroina. Si stima che nel 2016, la cannabis sia stata consumata da oltre 24 milioni di persone in età compresa tra i 15 e i 64 anni, di cui 17,2 milioni in età compresa tra i 15 e i 34 anni. Quasi 88 milioni di cittadini europei hanno fatto uso di questa sostanza almeno una volta nella vita: più di un quinto dell’intera popolazione dell’UE. L’Italia è il terzo paese dove si consuma di più: dai sondaggi emerge che il 33,1 per cento della popolazione l’abbia usata almeno una volta nel corso della vita, una percentuale inferiore solo a Francia (41,4 per cento) e Danimarca (38,4). Dal 2011 a oggi il consumo di cannabis tra i giovani è aumentato: allora si stimava che il 15,4 per cento ne facesse uso, nell’ultimo sondaggio siamo al 20,7. Sicuramente il messaggio che da più parti si vuole far passare sull’innocuità della cannabis e della sua liberalizzazione hanno avuto un ruolo importante nella sua diffusione.
Questi dati confermano l’analisi che il filosofo L. Ron Hubbard aveva fatto già negli anni ‘70 quando individuava le droghe come “l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”, parole e dati che incitano i volontari a continuare nelle azioni di prevenzione per arginare l’aumento del consumo di droghe e fermare la deriva di valori che ha imboccato la società attuale, con il messaggio di vivere liberi dalla droga. Info: www.noalladroga.it