La prevenzione alla droga continua nelle strade di Quartu S.Elena: nella serata di lunedì 1 luglio le volontarie di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology saranno nuovamente in prima fila per contrastare la diffusione di qualsiasi tipo di sostanza stupefacente. L’aumento del consumo di droga è certificato dai dati ufficiali dell’Osservatorio Europeo, che ha diffuso dati allarmanti sul consumo di cannabis in tutto il continente, mettendo in evidenza il secondo posto dell’Italia in questa poco onorevole classifica. L’abbassamento a 11/12 anni, età in cui i ragazzini si fanno la prima canna è di una gravità inaudita. Un nuovo studio ha misurato le prestazioni cognitive di un migliaio di persone dai 13 ai 38 anni, valutando possibili correlazioni con l'abuso di sostanze: i dati dimostrano che i consumatori di cannabis fin dall'adolescenza hanno un calo del quoziente d'intelligenza di otto punti, e che l'interruzione dell'abuso non sembra determinare un pieno recupero delle funzioni neuropsicologiche. Altri dati scientifici dimostrano i danni celebrali sugli adolescenti sin dalle prime canne “del sabato sera”.
Ce n’è abbastanza per incoraggiare i volontari a continuare le iniziative di prevenzione a Quartu S.Elena, consapevoli che le parole del filosofo L. Ron Hubbard: “Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l’unica ragione di vivere” sono ancora attuali e provate dai recenti studi, azioni mirate a trovare alleati, nella guerra senza quartiere contro lo spaccio e le nuove devastanti “filosofie” di liberalizzazione delle droghe leggere.
