Non abbassano la guardia i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Missione della Chiesa di Scientology di Olbia che anche nella serata di martedì 18 giugno hanno levato il loro grido contro la droga, distribuendo centinaia di libretti “la verità sulla droga” nelle affollate strade commerciali del capoluogo gallurese. Ancora i commercianti olbiesi al fianco dei volontari e in prima fila per promuovere il messaggio di vivere liberi dalla droga. Purtroppo gli interessi economici legati al mondo della droga prevalgono su quelli della salute dei cittadini e il messaggio subdolo della necessità di liberalizzare l’uso delle droghe “leggere” a scopo ludico, sta pervadendo pericolosamente le menti dei ragazzini che, alla ricerca del divertimento e dello sballo, si stanno addentrando nel tunnel della droga in età sempre più precoce. Un attacco senza precedenti che rende più difficile il lavoro di chi vorrebbe sradicare la droga dalla società.
La necessità di impegnarsi contro questa cultura in nome di una falsa “libertà” è condivisa dalla maggior parte delle persone con cui i volontari si confrontano quotidianamente, e l’elogio nei confronti delle loro azioni di prevenzione è unanime, il problema si pone nel momento in cui si chiede la collaborazione dei singoli, i quali non intendono esporsi in prima persona, per paura di ritorsioni a livello personale da parte dei malavitosi. Questa realtà dà maggior valore alla disponibilità dei commercianti, i quali mettendo a disposizione i negozi e banchi di vendita, si espongono in prima persona unendosi al grido dei volontari di vivere liberi dalla droga.
“Le droghe sono l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale” scriveva il filosofo L. Ron Hubbard, l’ispiratore dei volontari che in oltre 150 nazioni ogni giorno dell’anno sono impegnati per sconfiggere la cultura di morte che vive attorno al mondo delle droghe.
Info: www.noalladroga.it