Dopo qualche settimana di interruzione riprendono, nella serata di lunedì 29 aprile, le iniziative di prevenzione alle droghe in via Dante a Cagliari. I volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology sanno bene che non possono abbassare la guardia e che il messaggio di vivere liberi dalla droga va ripetuto finché non entra bene in testa e diventi il comune pensare dei ragazzi.
L’idea che le droghe “leggere” siano da considerare il nuovo diversivo per i ragazzi è da contestare senza mezzi termini. La posizione dei volontari è confortata dalle testimonianze dei “veterani della droga”, quelli che non parlano per sentito dire ma per esperienza diretta. È risaputo che chi entra nel mondo delle droghe non vi entra con la cocaina o l’eroina ma con le canne del sabato sera, è quanto affermano quasi la totalità di chi ha vissuto questa esperienza drammatica. La pubblicità gratuita che molti media stanno facendo al business della cannabis light è un messaggio subdolo e pericoloso per le nuove generazioni, soprattutto per gli adolescenti.
La consapevolezza dei volontari che questo messaggio vada combattuto e fermato prima che dilaghi e facci danni irreparabili, è data anche dalle parole del filosofo L. Ron Hubbard al quale si ispirano: “le droghe sono l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale” e il vento che qualcuno vorrebbe che soffiasse conferma queste parole.
Info sui materiali su: www.noalladroga.it