Anche quest’anno sarà un 1° Maggio all’insegna dell’impegno sociale, quello che si apprestano a vivere i volontari dell’Organizzazione Internazionale “Uniti per i Diritti Umani”, pronti a invadere le strade di Cagliari con i libretti “che cosa sono i Diritti Umani?”. Approfittando della presenza in città di decine di migliaia di fedeli provenienti da tutta l’isola e di turisti da ogni parte del mondo, in occasione della sagra di Sant’Efisio, la più importante e partecipata festa religiosa della Sardegna, tutto il gruppo dei volontari del sud Sardegna sarà protagonista a margine della festa, per diffondere i valori di pace contenuti nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani promulgata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel dicembre del 1948, per far si che guerre come quella appena conclusa non si potessero più verificare. Un progetto ambizioso che dopo 70 anni deve ancora realizzarsi in gran parte del mondo, se consideriamo le condizioni in cui versano miliardi di persone, costrette a fuggire dalle loro terre a causa di dittature, guerre civili e miseria.
“I Diritti Umani devono essere resi una realtà e non un sogno idealistico” scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, e i volontari di Uniti per i Diritti Umani, impegnati da oltre 15 anni alla realizzazione di questa realtà, non potevano mancare all’appuntamento più importante della Sardegna per diffondere un messaggio di pace più che mai attuale ancora oggi, che i legislatori di allora ci hanno lasciato in eredità. Sarà l’occasione per regalare migliaia di libretti contenenti i trenta articoli della Carta, informando così altrettante migliaia di persone che la creazione di una società più sana e giusta parte prima di tutto dalla conoscenza dei Diritti di tutti e dalla RESPONSABILITA’ che ognuno di noi si prende nei confronti di chi ci sta vicino. Le iniziative si faranno anche in altri due quartieri del capoluogo sardo, nella giornata di lunedi 29 aprile. Info: www.unitiperidirittiumani.it