Il problema droga è sempre più diffuso e dibattuto nelle società moderne. In occidente come in oriente, al sud come al nord, nei paesi industrializzati come nei paesi in via di sviluppo, in città come in provincia, non c’è angolo del pianeta in cui i governi non siano alla ricerca di soluzioni a questo annoso problema. Soluzioni molte volte devastanti, come l’idea di legalizzarle lasciando i ragazzini in mano ai pusher che non stanno aspettando altro che avere le mani libere di poter fare quello che vogliono. Una cultura dello sballo “obbligatorio” che sta creando una generazione di dipendenti già in età giovanissima, considerando che le prime canne si “provano” già a 12/13 anni.
In una situazione come quella attuale è difficile non concordare con il filosofo L. Ron Hubbard che negli anni ‘70 individuava le droghe come “l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”. I volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology sono ben consapevoli che senza un impegno costante e di tutte le forze sane della società questa guerra non si vincerà, per questo motivo non perdono occasione per coinvolgere Amministratori, volontari di altre Associazioni, educatori e docenti, nonché commercianti di tutte le città e paesi della Sardegna per collaborare nella diffusione di vivere liberi dalla droga. Per questo, anche nella serata di mercoledì 24 aprile centinaia di opuscoli informativi saranno distribuiti nei negozi e nelle strade di Decimomannu, paese della Città Metropolitana di Cagliari. Info: www.noalladroga.it