Anche gli esercenti dei locali pubblici sono schierati in prima linea con i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga nella campagna di prevenzione alle droghe che da anni stanno conducendo in collaborazione con la Chiesa di Scientology di Cagliari. Ciò che fa notizia è il fatto che la campagna delle ultime settimane è incentrata sulla prevenzione all’abuso di alcool, vale a dire ciò da cui i bar ed esercizi pubblici traggono il loro maggior profitto. “Non è raro che mi rifiuti di somministrare ancora alcolici a persone che ormai non sono più in grado di reggersi in piedi” – ha dichiarato un esercente di un locale del centro storico – “ arrivano qui già ubriachi, ma preferisco perdere il guadagno piuttosto che vedere il locale distrutto!” Una presa di responsabilità da parte degli esercenti stufi di combattere con bande di ragazzi giovanissimi in preda all’alcol che, con i loro schiamazzi, creano seri problemi di ordine pubblico e disagio ai residenti. Situazioni che avvalorano le parole del filosofo L. Ron Hubbard il quale definiva le droghe e l’alcool come “l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale” e danno la spinta ai volontari per continuare le azioni di prevenzione in tutti quartieri di Cagliari. Questa settimana i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga, nella serata di martedì 23 aprile, saranno nuovamente a Sant’Avendrace per portare a termine l’azione iniziata la scorsa settimana nel popolare quartiere cagliaritano. Info: www.noalladroga.it