L’utilizzo di farmaci per fini ricreativi è un problema serio tra gli adolescenti e i giovani. Studi nazionali dimostrano che un adolescente ha più probabilità di fare abuso di farmaci che di droghe illegali.
Molti adolescenti pensano che i farmaci siano sicuri perché vengono prescritti dai dottori. Ma assumerli per scopi non medici, per sballarsi o per “auto-curarsi” può essere pericoloso e creare assuefazione tanto quanto assumere droghe illegali. Un problema che sta diventando di carattere sociale tanto si sta estendendo in tutte le fasce della società. Anziani e giovani, donne e uomini, milioni di persone sono interessate a questo problema che sta sfuggendo di mano alle autorità dell’OMS, che denunciano aumenti con percentuali a tre cifre, soprattutto nei paesi occidentali. Le gocce e le pillole contro l’ansia, l’insonnia, la depressione o gli antidolorifici stanno causando danni alla pari delle droghe illegali da strada quando, assunte senza controllo medico e spesso anche sotto stretta sorveglianza dello specialista, creano dipendenza ed effetti collaterali devastanti.
I volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla droga e della Chiesa di Scientology sensibili al problema dell’abuso di farmaci alla pari di quello delle droghe, nella serata di venerdì 12 aprile hanno distribuito centinaia di opuscoli contenenti “la verità sull’abuso di farmaci prescritti” nelle case del quartiere Prunizzedda a Sassari, convinti che qualsiasi sostanza che crei dipendenza sia da annoverare tra la categoria delle droghe che, come scriveva il filosofo L. Ron Hubbard: “sono l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”. Info: www.noalladroga.it