E’ proseguita nei giorni scorsi la campagna di prevenzione alle droghe dei volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology di Selargius. Andando per negozi ed esercizi pubblici della cittadina, i volontari stanno ponendo nelle mani dei cittadini la verità sulle droghe, quella verità che non proviene dai laboratori chimici e dagli studi accademici, ma dall’esperienza diretta di chi il dramma della droga l’ha vissuto sulla sua pelle e ne può parlare a per esperienza personale e non per “sentito dire”. È ciò che trovano i lettori nelle pagine del libretto che gratuitamente i volontari stanno distribuendo in migliaia di copie, non solo a Selargius ma in numerose altre località grandi e piccole della Sardegna.
“La diffusione capillare è necessaria – ha dichiarato Ignazio Deriu, responsabile regionale delle iniziative della Fondazione – per fronteggiare il capillare lavoro che fanno gli spacciatori che non trascurano neanche i centri più piccoli e periferici, invadendo la società di sostanze sempre più pericolose e devastanti”. Con droghe sintetiche sempre nuove che sfuggono ai controlli delle autorità e che possono essere letali sin dalla prima assunzione, gli spacciatori, in nome del dio denaro, stanno portando un attacco criminale, alle nuove generazioni e, di conseguenza, alla società intera. Perché non c’è futuro per la società se si perdono le capacità delle nuove generazioni.
“le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l’unica ragione di vivere” diceva il filosofo L. Ron Hubbard in un suo famoso scritto. Il dovere di chi crede nei valori e nelle potenzialità dei giovani, è quello di proteggerli arrivando prima dei pusher e informandoli che con una vita libera dallo sballo sarà la vita che li porterà al successo. Info: www.noalladroga.it