LiberAzioni – festival delle arti dentro e fuori (18-20 ottobre 2019)
L’arte dei giovani tra carcere e quartiere
Al via il concorso nazionale di cinema Le Ali della Creatività, il concorso nazionale di scrittura Io sono tante/i e il Contest musicale nel quartiere delle Vallette a Torino
ll festival LiberAzioni è il primo festival nazionale che si svolge dentro e fuori il carcere e che coinvolge, in sezioni di concorso parallele, detenuti e liberi. Fa lavorare congiuntamente professionisti del settore insieme ai detenuti del carcere di Torino (Casa Circondariale Lorusso e Cutugno alle Vallette).
Lungo l'arco di un intero anno LiberAzioni è promotore di laboratori di progettazione culturale, scrittura creativa e autobiografica, arte, musica, fotografia e video partecipativo, a beneficio del quartiere che ospita il carcere. Questo per creare un coinvolgimento all’interno di un gruppo di giovani del territorio che sono poi parte attiva del festival stesso, realizzato con allestimenti, convegni, reading, proiezioni, spettacoli teatrali, concorsi nazionali in ambito artistico.
Il concorso nazionale cinematografico “Le Ali della Creatività”, è aperto a tutti i filmaker italiani o residenti sul territorio italiano, senza limiti di età. Prevede tre premi da 1.000 euro, assegnati da giurie di professionisti, giovani autori, critici e detenuti.
“Io sono tante/i” è il bando nazionale di scrittura creativa rivolto esclusivamente ai detenuti. E prevede tre premi da 1.000 euro.
Il contest di musica punta invece a scoprire un talento nel quartiere delle Vallette di Torino. In palio un premio da 300 euro per la miglior traccia originale, di qualsiasi genere musicale, che diventerà la colonna sonora del video promo del festival 2019.
L’iscrizione ai concorsi è possibile a partire dal 21 marzo 2019.
Il Festival LiberAzioni 2019 si aprirà il 18 ottobre 2019 presso il Teatro Don Orione di Torino, nel quartiere Vallette, con un testimonial d’eccellenza: Paolo Rossi, artista da sempre impegnato su diritti umani e tematiche sociali. Per l’occasione Paolo Rossi presenterà un’opera originale, in scena fino al 20 ottobre. Protagonisti del festival tanti nomi del panorama artistico internazionale tra cui l’artista Jhafis Quintero, coinvolto in un laboratorio artistico nella sezione dell'Alta sicurezza di Torino, il romanziere Alessio Romano, docente di scrittura creativa nella sezione “protetti” del carcere di Torino, il musicista Omar Pedrini e il regista Daniele Gaglianone, presidente della giuria cinematografica del concorso.
Con l'esperienza del primo festival LiberAzioni si è puntato su un’organizzazione partecipata attraverso l'offerta gratuita a giovani, detenuti e non, di laboratori e concorsi artistici. Al centro vi è sempre il rapporto tra il carcere e la società, che tende a viverlo come un tabù. Per il quartiere delle Vallette, da sempre etichettato come quartiere difficile, la convivenza con la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno è talvolta problematica: molti dei residenti non vorrebbero infatti che il quartiere fosse identificato con la struttura carceraria. A dare sostegno e continuità a questa seconda edizione del festival saranno dunque le reti territoriali, istituzionali, artistiche consolidatesi nella prima edizione anche grazie al bando AxTO – azioni per le periferie torinesi del Comune di Torino.
Il progetto LiberAzioni ha per capofila l'Associazione Museo Nazionale del Cinema in partenariato con Antigone Piemonte, Cooperativa Eta Beta, Lacumbia film, SaperePlurale, SocietàINformazione, Quinto Polo e con la collaborazione per i laboratori di formazione dentro e fuori dal carcere di Agave. Agency of video empowerment.
Contatti coordinamento progetto LiberAzioni
liberazioni.torino@gmail.com +39 3395675026 www.facebook.com/liberazionifestival/