Nella sala gremita del Teatro Cinema Gelsomino si è svolta la cerimonia di premiazione della kermesse targata 2024, condotta Gianluigi Osteri che insieme a Sebastiano Paciello è l’ideatore della manifestazione. Ad accompagnarlo sul palco Monica Brancaccio, compagna di vita del compianto regista Alessandro D’Alatri.
Dopo il grande successo di venerdì per la serata dedicata al grande regista Matteo Garrone, che ha conquistato il pubblico, tanti gli attori che hanno calcato il red carpet del festival impreziosendo così una edizione davvero unica.
Madrina del gala la splendida Isabella Ferrari reduce dai grandi successi riscossi con Parthenope di Paolo Sorrentino,
che ha confermato il suo forte legame con Napoli e con il Festival.
Premiate poi tre grandi attrici del cinema nostrano, Barbora Bobu?ová , Donatella Finocchiaro e Maddalena Stornaiuolo.
Grande mattatore della serata Lino Banfi, che non si è risparmiato con il pubblico di Afragola e in un’intervista fiume con il suo caro amico Valerio Caprara, ha raccontato dei suoi esordi, del suo legame con Napoli, con Totò e della sua amicizia con Papa Francesco rivelando ai presenti aneddoti inediti della sua vita.
“Il nostro grazie va a chi ha creduto e crede in noi. Oggi fare cultura non è semplice soprattutto in una realtà come la periferia. Il nostro festival si chiama Al di là della visione, e noi al di là di ogni previsione siamo arrivati alla quarta edizione a dimostrazione che il termine periferia non deve avere per forza una accezione negativa ma può essere sinonimo di riscatto e cambiamento soprattutto per tutti i giovani che hanno il desiderio di riapprovarsi le loro territorio e la voglia di realizzarsi, anche noi qui abbiamo il diritto a sognare”, dichiara Osteri.
“Questa edizione è stata per noi eccezionale, abbiamo avuto ospiti di grande calibro da Garrone a Banfi ed è stata una annata storica, non solo per noi, ma per tutta Afragola. Ma non ci fermiamo e siamo al lavoro già per il prossimo anno quando questo festival festeggerà un compleanno importante : 5 anni!
E la nostra mission sarà sempre la stessa dare una speranza e una opportunità” , chiosa Paciello.
PREMI 2024
ANIMAZIONE
Ashes to Hill
(Sun Lei, Taiwan, 2024, 5')
DOC CORTO
The Hands of Cruquiuseiland
(Anna Dabrowska, Olanda, 2023, 11’)
DOC LUNGO
Il re fanciullo
(Alessandra Lancellotti, Italia, 2023, 68')
FICTION CORTO
Fiori
(Kristian Xipolias, Italia, 2021, 15’)
FICTION LUNGO
New Squam City
(Quentin Trélet, Francia, 2024, 72')
MENZIONE SPECIALE DELL'AFRAGOLA FILM FESTIVAL
The Architects of Hope: The First Steps in Rebuilding Ukraine
(Paul Thomas, Regno Unito, 2024, 73')