Ancora una iniziativa di prevenzione alle droghe nelle scuole superiori di Olbia. Ancora centinaia di opuscoli informativi distribuiti direttamente nelle mani dei ragazzi e dei docenti per sensibilizzarli su un problema sempre più percepito come “l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale” come dichiarava, già negli anni ‘70, il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, individuandolo come “IL” problema da affrontare, prima che intere generazioni di ragazzi imboccassero una china senza ritorno.
Oggi l’aspetto più preoccupante è che irresponsabili legislatori, dichiarando chiaramente la mancanza di idee e di soluzioni e il loro fallimento nell’affrontare il problema, in nome di una “libertà” senza senso, mi spieghino il senso di libertà che si prova quando si decide di assumere una qualsiasi sostanza stupefacente, si sta diffondendo l’idea che le droghe “leggere” sono solo un divertimento, e che liberalizzandole si eliminerebbe dalle strade lo spaccio, portando in questo modo un bel po di milioni di euro nelle casse dello stato. Un punto di vista che non tiene conto dei gravissime conseguenze che questa operazione creerebbe tra le giovani generazioni, sempre inclini a provare le nuove mode. Un punto di vista che sta coinvolgendo un gran numero di minori e adolescenti, particolarmente influenzabili e pronti ad uniformarsi al bullo del gruppo.
Ma non è certo diffondendo un falso senso di “libertà” che si previene lo spaccio e il consumo di droghe, ma informando preventivamente i ragazzi sulle vere conseguenze causate dalle stesse. È anche il punto di vista dei volontari di Fondazione per un Mondo Libero alla Droga e della Chiesa di Scientology, che proviene dall’osservare l’esperienza quotidiana, dalla quale emerge come il 50% di chi non è caduto nella trappola degli spacciatori è perché ha ricevuto informazioni che lo hanno tenuto alla larga. Per questo motivo è necessario indirizzare l’impegno su chi è più a rischio e nella mattinata di martedì 12 marzo gli studenti del liceo classico “A. Mossa” di Olbia saranno informati dai volontari che distribuiranno centinaia di libretti “la verità sulla droga” all’ingresso dell’Istituto.
Info: www.noalladroga.it