Non conosce soste l’azione dei volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla droga e della Chiesa di Scientology di Nuoro, sempre più decisi a rendere difficile la vita agli spacciatori del capoluogo barbaricino e dintorni.
Ormai non c’è angolo della città che non sia stato visitato dai volontari, non c’è negozio di quartiere del centro o della periferia che non stia attivamente partecipando alla crociata contro la droga, contribuendo a divulgare il messaggio di vivere liberi dalla droga. Tutti vogliono contribuire. Ogni persona di buon senso non si sottrae quando gli si chiede di fare qualcosa nella direzione della prevenzione Alle droghe.
Sorge spontanea la domanda: come mai tanti ragazzi cadono nella trappola degli spacciatori rovinandosi l’esistenza attuale e negandosi un futuro? La risposta è semplice: manca una corretta informazione a tutti i livelli. Da una parte si fa terrorismo con un inutile proibizionismo, dall’altra si diffonde l’idea che una canna non è poi la fine del mondo e che “se uno vuol farsi di eroina sono affari suoi”. Ma non è così! Ogni ragazzo che prende la strada della droga è un mondo che crolla su se stesso: affetti, famiglia, amici, salute, lavoro, società, tutto cambia nella vita di drogato e di chi gli sta attorno, non solo per il presente ma anche, e soprattutto, per il futuro, se non trova la forza e l’aiuto per uscirne prima che sia tutto compromesso.
Come scriveva il filosofo L. Ron Hubbard:“la droga è l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”. I volontari conoscono bene
quella realtà e non intendono infilare la testa sotto la sabbia e far finta di niente, quasi che il problema non li riguardi; così nella serata di mercoledì 13 marzo saranno nuovamente nella strade di Nuoro dove distribuiranno centinaia di opuscoli informativi “la verità sulla droga” nei negozi e tra i passanti.