Nel clima carnevalesco che vive la città di Cagliari negli ultimi giorni, il gruppo di volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology, continua con le iniziative di informazione riguardo la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Nella serata di lunedì 4 marzo sono stati coinvolti i commercianti di via Dante a Cagliari affinché possano a loro volta divulgare il messaggio che questo documento porta con se: tolleranza e pace.
Queste due parole, spesso abusate per fare in modo che qualcuno sia pronto a dare un voto in più o si pieghi di fronte al bullo di turno che addita il poveraccio. Eppure le condizioni di vita poi non sempre fanno comprendere che si vogliono rispettare questi articoli. Non è un caso se la bocca piena troppo spesso è quella di chi non ha il problema di come arrivare a fine mese e che considera un documento come questo solamente una propaganda, o come qualcosa che si applica al terzo mondo. Le violazioni dei Diritti Umani invece sono dietro l’angolo e, solo nella nostra città, sono riscontrabili dai problemi del lavoro, dalle file nei pronto soccorso, dalla prostituzione per la quale “o lo becchi sul fatto o non è un reato”.
“I diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico” disse L. Ron Hubabrd. Ebbene, come si può pretendere che questo avvenga se i poteri forti non impongono che i 30 articoli siano conosciuti? Come possiamo ottenere rispettati i nostri diritti se in prima persona non siamo totalmente disposti a rispettare quelli degli altri? Come possiamo ottenere il rispetto di questo documento se, dopo oltre 60 anni, ancora non è legge?
L’unica cosa su cui si possa contare sta nel fatto che i cittadini siano messi in condizione da poter conoscere ognuno degli articoli, vedere come possa applicarli dal suo piccolo, averli a portata di mano e poter consultare un materiale, come quello distribuito dai volontari, tutte le volte che vogliono approfondire un singolo articolo. La gente vuole che sia rispettata la gente, la gente ha bisogno di questa conoscenza e con la conoscenza arriva la consapevolezza.