Si sa che la lotta alla droga necessita di interventi diretti e il lavoro va fatto persona dopo persona. Per questo motivo i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della chiesa di Scientology, nella serata di mercoledì 6 marzo, hanno distribuito i libretti informativi sui danni provocati dagli stupefacenti consegnandoli a mano e nelle cassette delle lettere.
Non passa giorno in cui i giornali, i siti di notizie e i tg manchino di parlare di danni legati al consumo o allo spaccio di droga. Da qualunque lato la si voglia prendere si tratta pur sempre di situazioni tragiche, di famiglie che sono costrette a vivere nell’ombra, nella paura che un figlio possa essere quel ladro che sperano non si aggiri mai nei pressi della cassaforte, quel disastro che non vorrebbero mai dover rimediare. Tutti elementi ignorati dai consumatori e dagli spacciatori che, accecati dalla necessità di danaro, non si curano minimamente di pensare al proprio futuro e quelli dei cari che gli stanno vicino.
“La droga è l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale“ affermò il filosofo L. Ron Hubbard, ed è indubbiamente un problema culturale quello a cui ci troviamo di fronte perché folli senza camice e scienziati senza coscienza, stanno facendo passare la droga come elemento ludico, arresi di fronte alla vastità di questa piaga e accecati dalla cupidigia. La vita, libera dalla droga, è l’unica cultura da portare avanti e la conoscenza e la consapevolezza sono il mezzo attraverso cui crearla.