Stare al passo con gli spacciatori è un’impresa, il lavoro da fare è tanto, talvolta è tale per cui tirare i remi in barca sembra l’unica possibilità. Ma nonostante le tante difficoltà, i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, sono consapevoli del fatto che, tanta è la persistenza nel dare il messaggio di vivere liberi dalla droga, tanta è la possibilità che i giovani prendano una strada differente da quella degli stupefacenti.
Con una nuova distribuzione di materiale informativo, nella serata di lunedì 4 marzo, i volontari hanno informato centinaia di persone sugli effetti devastanti della droga. E’ stato davvero interessante il fatto che molti cittadini, nel parlare con i volontari, hanno inizialmente espresso un sentimento di arrendevolezza verso questo soggetto, come se non si possa fare nulla per invertire la tendenza attuale che vede quella del consumo di droga come moda. Notevole anche il fatto che tutti osservino che l’attuale indirizzo verso la promozione dell’uso di cannabis, non sia altro che una strategia finalizzata a fare che la droga sia più ampiamente consumata.
“La droga è l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale” affermò il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard. Lo fece in tempi in cui la droga “esplodeva” e il consumo della stessa dava preoccupazioni. Lo disse prevedendo quello che sarebbe accaduto e ora siamo ben oltre il livello di allarme di quegli anni. La lotta alla droga deve arrivare prima che i ragazzi siano arrivati ad un punto di non ritorno, la prevenzione deve essere l’arma principale da usare: la vita libera dalla droga è il primo passo verso una ripresa culturale.