Il giorno di martedì grasso del 2019 gli abitanti di San Vero Milis, hanno trovato nei negozi ed esercizi pubblici i libretti informativi sulle conseguenze causate dall’abuso di alcool e dall’uso di cocaina. Una sorpresa per i residenti del piccolo centro in provincia di Oristano, per i quali è stata la prima volta e non sono mancate le espressioni di gradita sorpresa per la maggior parte dei commercianti locali che hanno aderito in massa all’iniziativa, ma anche chiara rassegnazione da parte di altri, pochi per fortuna, secondo i quali contro la droga “non c’è niente da fare”. Un problema quanto mai sentito anche nei piccolissimi centri periferici, San Vero Milis conta meno di 2500 abitanti, dove il consumo di droga è diffuso come dimostrano le diverse notizie di cronaca della scorsa estate che vedevano alcuni cittadini locali coinvolti in traffico di stupefacenti all’esterno delle discoteche.
I volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology continuano a percorrere le strade delle grandi città come dei piccoli centri, perché non c’è angolo in cui non siano presenti gli spacciatori alla ricerca di “aiutare” qualche ragazzo in difficoltà in cerca di nuove emozioni.
Incitati dalle parole del filosofo e umanitario L. Ron Hubbard secondo il quale: “l’uomo è di valore solo nella misura in cui può essere di aiuto agli altri”, i volontari con la distribuzione di centinaia di opuscoli hanno voluto essere di aiuto alla popolazione milese, aprendo un dialogo anche con i collaboratori dell’amministrazione comunale e gli operatori della Biblioteca comunale, intenzionati a far si che la campagna abbia continuità e porti frutti nel prossimo futuro.
Info: www.noalladroga.it