Un mondiale con risultati da incorniciare per l'atleta di Gressan.
Seefeld, Austria - 4 Marzo 2019 • Soddisfazioni sopra le aspettative per Elisa Brocard al mondiale di Seefeld in Tirol, Austria. Dopo una partenza folgorante, a metà stagione una brutta bronchite l'aveva costretta ad un riposo forzato che si è protratto per lungo tempo. Durante la rassegna iridata invece i risultati di spicco non sono mancati.
Una Sprint che, sebbene non sia di certo la sua gara preferita, grazie a degli sci "grandiosi", ha chiuso nella Top 10. Un primo risultato che le ha conferito molto morale e una maggior fiducia nelle sue condizioni fisiche.
Nello skiathlon poi Brocard ha agguantato un 14° posto. Una buonissima frazione in classico (alquanto a sorpresa vista la tecnica non ideale per la fondista valdostana) le ha permesso di raggiungere i box per il cambio sci in 9ª posizione. Durante la frazione in pattinato ha perso poi qualche posizione, chiudendo comunque entro le migliori 15.
La staffetta ha visto il quartetto femminile italiano difendersi abbastanza bene, raggiungendo la settima posizione finale. «Fantastico il lancio di Anna Comarella, prima frazionista - racconta l'atleta del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur -, Lucia Scardoni ha saputo poi ben mantenere i ritmi delle prime staccandosi solo nel secondo giro, io sono riuscita a recuperare due posizioni e Ilaria De Bertolis è riuscita a chiudere la quarta ed ultima frazione portando la staffetta italiana al settimo posto.
Infine la 30 km in skating: «Era per me la gara più attesa, quella dove cercavo un risultato importante. Si è rivelata una prova molto impegnativa, partita ad un ritmo parecchio elevato. Gli sci erano sicuramente buoni, ma la neve li "sporcava" molto rendendoli più lenti del dovuto! Avevamo per fortuna la possibilità di cambiarli una volta in gara. Ho scelto di effettuare il "pit-stop" al 18° chilometro e quelli freschi scorrevano molto meglio. Ho chiuso la prova in 20ª posizione: mi aspettavo qualcosa di più, tuttavia sono soddisfatta per come ho reagito. La trenta è così. - E aggiunge - Ci tengo a ringraziare davvero gli ski-men i quali hanno dovuto affrontare giornate particolarmente complicate a causa del meteo inconsueto, tirando sempre fuori dal cilindro sci perfetti».
Domenica 10 marzo Elisa sarà nuovamente in gara, cimentandosi nella 30 chilometri di Oslo. La gara delle gare nel tempio dello sci di Holmenkollen sarà in tecnica classica.
Nicolò Caneparo, Nickland Media