“Sono contenta di questa campagna informativa, anche perché non ci pensa nessun altro. Lo spaccio ormai avviene alla luce del sole, spesso anche uscire di casa è un azzardo”. È l’amaro sfogo esternato ai volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga, da una giovane signora titolare di un negozio.
Ma abbiamo anche altri tipi di sfoghi da parte di commercianti i quali sono per usare le maniere forti e la mano pesante contro chi fa uso di droghe perché: “non glielo ha fatto fare nessuno ad infilarsi la siringa nel braccio! Anche oggi uscendo di casa per venire in negozio, ho visto un ragazzino che si “faceva” seduto in una panchina davanti ai passanti. Non hanno neanche il pudore di nascondersi. È uno schifo! Io ho vissuto e vivo ancora in mezzo agli spacciatori e non ho mai fumato neanche una canna!” Due approcci allo stesso problema completamente differenti.
I volontari di Fondazione per un mondo libero dalla droga e della Chiesa di Scientology, da sempre impegnati a combattere la droga, che il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard considerava “l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”, sono convinti che il nemico da combattere non siano i malcapitati ragazzi che sono caduti nelle grinfie dei criminali, ma i loro carnefici spacciatori, che in nome del dio denaro non esitano a rovinare le esistenze dei nostri giovani.
Ecco perché i volontari non intendono lasciare un attimo di tregua agli spacciatori, per salvaguardare in ragazzi la cui colpa, spesso, è solo quella di non avere avuto accesso a informazioni che gli avrebbero permesso una scelta consapevole, e nel pomeriggio di martedì 26 febbraio hanno distribuito centinaia di opuscoli informativi sulle conseguenze derivate dall’uso di sostanze stupefacenti, nei negozi ed esercizi pubblici di Monserrato.
Info: www.noalladroga.it