Per gli studenti della facoltà di Magistero non è una novità la visita dei volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology, che nella serata di lunedì 18 febbraio hanno distribuito decine di libretti
“ Che cosa sono i Diritti Umani” all’esterno della facoltà.
L'interesse all'argomento è emerso nelle numerose conversazioni tra gli studenti e i volontari che hanno evidenziato come tra i giovani sia quanto mai sentita la necessità di far conoscere e rispettare la Dichiarazione Universale promulgata nel 1948 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. "Il rispetto dei Diritti Umani deve partire prima di tutto da noi" ha dichiarato una giovanissima studentessa, dimostrando così di avere una maturità che molte persone "mature" non hanno. " I problemi personali quotidiani – ha dichiarato uno studente – ci portano a non vedere che altri hanno problemi ben più gravi dei nostri, e questo ci porta a guardare nel nostro orticello e i diritti degli altri vanno a farsi benedire".
Il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, invitando tutti a darsi da fare, scriveva: "i Diritti Umani devono essere resi una realtà e non un sogno idealistico". La responsabilità e la consapevolezza dimostrata dai giovani studenti lascia ben sperare che si stia imboccando la strada giusta. Da queste giovani generazioni può partire quella rivoluzione culturale necessaria nella creazione di una nuova civiltà dove l'integrazione tra culture, etnie e credo diversi diventino una realtà.
I volontari consapevoli dell'importanza che l'informazione ha nel campo della formazione di una nuova cultura del rispetto e della tolleranza reciproca, continueranno a diffondere i libretti sensibilizzando giovani e meno giovani sul rispetto dei Diritti Umani.
Info www.unitiperidirittinumani.it