Sono infaticabili i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology di Sassari che, proseguendo il lavoro di prevenzione iniziato nelle scorse settimane, nella giornata di lunedì 4 febbraio, distribuiranno nelle case ed esercizi pubblici e negozi gli opuscoli informativi sulle conseguenze gravissime dovute all’assunzione di Ecstasy.
Anche l’ecstasy, come tutte le sostanze stupefacenti, induce dipendenza e anche notevole assuefazione e ogni volta è necessario assumere una dose maggiore per provare gli effetti delle volte precedenti. La pericolosità di questa sostanza è dovuta anche al fatto che le pastiglie contengono spesso, oltre al principio attivo (MDMA), altre sostanze che ne potenziano l’effetto, come anfetamine, cocaina, caffeina, efedrina o anche farmaci per uso umano o veterinario.
L’ecstasy viene consumata in ambienti come discoteche o luoghi di ritrovo e può essere assunta quindi assieme ad alcol, il che complica ulteriormente il quadro clinico degli effetti collaterali. Basta una sola dose per portare a conseguenze molto gravi, fino alla morte.
Il consumo frequente di Ecstasy può causare danni permanenti come depressione con tendenza al suicidio, psicosi, attacchi di panico e turbe alla memoria.
Ce n’è abbastanza per dare valore alle parole del filosofo L. Ron Hubbard il quale negli anni ’70 individuava le droghe come “l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”. Divulgare la verità sull’ecstasy e su tutte le altre droghe è lo scopo dei volontari che proseguiranno nell’iniziativa fino a raggiungere tutte le case del quartiere sassarese.
Info: www.noalladroga.it