Non sono né il freddo nè la pioggia battente a fermare le azioni di prevenzione alla droga dei volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, che nella fredda e piovosa mattinata di giovedì 31 gennaio hanno distribuito centinaia di libretti nei negozi del centro commerciale “Porta Nuova” di Oristano. Altri commercianti sensibilizzati e coinvolti nella nobile battaglia di salvataggio di questa società sempre più intossicata dall’uso di droghe illegali da strada e, molto spesso, legali perché prescritte dagli “specialisti”. Mi riferisco all’abuso di farmaci, psicofarmaci e antidolorifici, da considerarsi droghe legali, alla pari delle altre illegali, visti gli effetti devastanti che causano a medio e lungo termine sul corpo e sulla mente di chi ne fa uso.
Una crociata, quella dei volontari di Oristano che si protrae da diversi mesi e che sta coinvolgendo oltre un centinaio di commercianti ed esercenti locali, che mettono a disposizione i loro esercizi per dare una mano ai volontari nella più diffusa campagna di prevenzione a livello internazionale, essendo presente in oltre 130 nazioni in tutti i continenti.
Consapevoli che come diceva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard: “le droghe sono l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”, i volontari sono determinati a continuare le azioni anche nei prossimi mesi per fermare gli spacciatori e crimini legati al mondo della droga, portando la corretta informazione anche nei piccoli centri della provincia, perché questo è un problema che interessa tutti nelle grandi come nelle piccole realtà periferiche.
Info: www.noalladroga.it