E' la sconcertante dichiarazione ai volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga di C.F. persona molto nota e apprezzata del quartiere di Is Mirrionis e San Michele a Cagliari, i quartieri considerati il punto di riferimento e di ritrovo dei pusher. I tossicodipendenti da tutto l'hinterland e il medio campidano arrivano a frotte e sanno bene dove trovare senza problemi la "merce" per lo sballo quotidiano. "Tutti i giorni – denuncia un commerciante locale – assistiamo allo spaccio alla luce del sole tra gli spacciatori e gli studenti della scuola superiore qui di fronte. I ragazzi arrivano con i bus dai paesi dell’entroterra e prima di entrare in classe si dirigono dalla parte opposta alla scuola per approvvigionarsi della dose giornaliera".
Il quartiere sembra quasi rassegnato a convivere con questo problema e non è raro per i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology incontrare gli stessi pusher che, con grande non chalance, quasi fosse una cosa normale, dichiarano che "spaccio perchè qui a San Michele è l'unico lavoro possibile".
Davanti ad una dichiarazione di questo tipo non possiamo che constatare il totale fallimento delle politiche sociali di prevenzione fatte negli ultimi decenni nei quartieri periferici di Cagliari. Impossibile per i volontari restare inoperosi davanti a questa realtà e spinti dalle parole di L. Ron Hubbard che classificava le droghe come "L'elemento più distruttivo nella nostra cultura attuale", nella serata di lunedì 28 gennaio, hanno sfidato per l'ennesima volta il maltempo, ma soprattutto l'arroganza dei pusher, portando "la verità sulla droga" nelle case e nei negozi di Is Mirrionis.
Info: www.noalladroga.it