Per i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology l'intenzione di raggiungere l'obiettivo di liberare la Sardegna dalle droghe è più forte di qualsiasi difficoltà si possa presentare sul loro cammino. Anche questa sarà una settimana di forte impegno per tutti loro. Da Sassari a Olbia per i volontari del nord Sardegna, per arrivare a Nuoro e Oristano, fino a Cagliari, Quartu Sant'Elena, Assemini e Sestu, per quelli del sud, tutti sono impegnati per raggiungere un unico obiettivo: distruggere gli spacciatori portatori di morte e salvare giovani vite dal tunnel della droga.
Attraverso la distribuzione di migliaia di libretti informativi con "la verità sulla droga", i volontari stanno creando nella società una barriera e un nuovo punto di vista sulle droghe cosiddette "leggere", in contrapposizione a quello che da molte parti si vorrebbe far credere sulla loro innocuità quando usate a scopo ludico. È palese la contraddizione tra le posizioni di chi vorrebbe liberalizzarle affermando che sono innocue e non provocano effetti particolari se non “rilassanti”, e le dichiarazioni di coloro che ne fanno uso regolarmente, almeno di quelli più responsabili, che affermano di non si mettersi mai alla guida dopo aver fumato una canna, per evitare di essere un pericolo per se stessi e per gli altri e per non incorrere in possibili rischi di controlli da parte delle forze dell'ordine. Segno, questo, che loro stessi non si sentono al 100% delle capacità mentali.
Come chiamare una sostanza che altera le capacità mentali se non DROGA? Certamente il messaggio che passa attraverso gli spacciatori non sarà di questo avviso, attenti come sono a curare i propri interessi economici e non certo il benessere dei loro "clienti". Il filosofo L. Ron Hubbard in un suo celebre scritto identificava le droghe come "l'elemento più distruttivo nella nostra cultura attuale". Il degrado sociale, fisico e morale che domina attorno al mondo della droga conferma queste parole e i volontari non desisteranno dalla loro crociata, finché non si sarà fatta terra bruciata attorno all'ultimo spacciatore e creata una Sardegna libera dalla droga.
Info: www.noalladroga.it