Molto spesso quando si parla di Diritti Umani si pensa alle popolazioni che soffrono l’oppressione delle dittature o ai paesi in via di sviluppo dove tutto è negato, o ancora dove le guerre civili, che cosa abbia di “civile” una guerra è tutto da verificare, situazioni dove i trenta articoli dei diritti contenuti nella Dichiarazione Universale, sono palesemente negati. Non andiamo mai a verificare ciò che avviene nelle nostre città e paesi dove le violazioni sono sicuramente meno eclatanti, ma altrettanto diffuse. I Diritti Umani nascono nei piccoli centri e nelle nostre città, dove noi con i nostri atteggiamenti facciamo si che vengano conosciuti e rispettati.
Questa riflessione sull’importanza di partire dal quotidiano e dalla gente comune per creare una società migliore, non è estranea ai volontari di Gioventù per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology, che nel pomeriggio di martedì 22 gennaio, hanno distribuito decine di opuscoli “Che cosa sono i Diritti Umani” nelle case de quartiere del Sole a Cagliari, facendoli conoscere ad altrettante famiglie.
Come scriveva il filosofo L. Ron Hubbard, “i diritti umani devono essere resi un fatto, non un sogno idealistico”, i volontari, partendo dalle piazze e dai cittadini comuni, stanno cercando attraverso l’informazione di trasformare in realtà questo sogno, alimentando nei cittadini di Cagliari l’interesse a far nascere una civiltà dove i diritti sono tali e non privilegi per pochi.
Info: www.unitiperidirittiumani.it