I volontari non ci stanno a vedere piazze e strade della loro città disseminate di bottiglie di birra (quando va bene) e di super alcolici; e l’alcol non è che l’inizio di una triste convivenza con altre droghe ben più pesanti e una vita senza libertà. Un degrado che danno una immagine del capoluogo barbaricino a dir poco preoccupante. Ma la preoccupazione aumenta quando si notano gli artefici di tanto degrado: giovanissimi ragazzi minorenni, molto spesso adolescenti di 12/13 anni. Parafrasando un noto presentatore televisivo, la domanda sorge spontanea: dove sono i genitori di questi ragazzini? Come possono trascorrere tante ore fuori casa a tarda notte, senza un adeguato controllo? Ciò che preoccupa ulteriormente, quindi, è il ruolo di alcuni genitori assenti nell’educazione dei loro figli.
Fondamentale in questo momento non abbassare la guardia e continuare nell’azione di prevenzione che da anni stanno portando avanti i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology nella città di Nuoro e in altri centri della Sardegna.
“Degrado sociale, ambientale e personale non fanno parte della nostra società – dichiara la responsabile delle iniziative a Nuoro e provincia – non possiamo tollerare che uno sparuto numero di criminali spacciatori abbiano in mano una intera generazione di adolescenti traditi dalle bugie di coloro che hanno un solo obiettivo: i loro soldi”.
Il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard individuava le droghe come “l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”, queste parole erano vere 40 anni fa e la situazione prova quanto siano vere e attuali ancora oggi.
I volontari nuoresi prendendo un impegno con se stessi, in primo luogo, e con le nuove generazioni, nella giornata di mercoledì 23 gennaio distribuiranno centinaia di libretti “la verità sull’alcool”
info: www.noalladroga.it