A Nuoro continuano le iniziative dei volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology che, con una nuova distribuzione di libretti informativi sulla dichiarazione universale dei diritti umani hanno informato i cittadini nuoresi su questi 30 articoli.
Nuoro per troppo tempo è stata al centro della cronaca nera, indice questo del fatto che, nonostante siano presenti forti valori tra i cittadini, l'abitudine al rispetto degli altri può e deve aumentare. Questo non può avvenire solo sperando che “qualcuno faccia qualcosa”, necessita dell'azione dei cittadini stessi che devono prendere posizione. Tuttavia questo non sarebbe possibile senza una guida che definisca effettivamente in che modo valutare le proprie azioni e comprendere se siano o meno rispettose. Se fosse conosciuto sarebbe già applicato.
“I diritti umani devono essere resi una realtà” disse il filosofo L. Ron Hubbard. E poiché i 30 articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani sono l'unico strumento civile che si occupi di guidare passo passo le persone alla comprensione di che cosa sia veramente il rispetto reciproco, è necessario che siano conosciuti. Le attività dei volontari proseguiranno anche nelle prossime settimane, fino a che non ci sarà reale consapevolezza di questo documento che l'ONU pubblicò nel 1948, nella speranza che gli orrori conosciuti durante la seconda guerra mondiale non accadessero più. Dopo tutti questi, è ora che il documento sia veramente conosciuto.