Nella mattinata di mercoledì 16 gennaio altri negozi ed esercenti di via Eligio Porcu sono stati riforniti degli opuscoli sulle conseguenze causate dall’eroina e dalla cocaina.
Continuano a Quartu Sant’Elena le iniziative di prevenzione all'uso di droga dei volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, impegnati da anni nella campagna di informazione più diffusa e conosciuta in Sardegna. Non c'è quartiere della città dove i volontari non siano passati negozio per negozio e spesso casa per casa, a distribuire gli ormai conosciutissimi opuscoli "la verità sulla droga". Di particolare importanza la disponibilità a collaborare di alcuni esercenti dei bar, che hanno denunciato il fenomeno sempre più frequente di "ragazzini minori che già a metà mattina, alla richiesta del classico cappuccino e cornetto, fanno seguire quella del bicchierino di superalcolici, che naturalmente noi rifiutiamo di servire, creando in questo modo antipatiche discussioni". Tanti di loro, che già conoscevano i libretti, ne hanno richiesto un numero maggiore, "perchè quelli che avete lasciato la volta scorsa li hanno presi subito", segno che la campagna è gradita dai loro clienti. "Le droghe privano la vita delle gioie e delle emozioni che sono l'unica ragione di vivere" scriveva il filosofo L. Ron Hubbard ispiratore dei volontari da anni impegnati a salvare i ragazzi dalle droghe. Info: www.noalladroga.it