“Un giorno, 24 heures” nasce principalmente dall’idea di rivivere quello che accadde diversi anni fa, durante un viaggio compiuto realmente da tre amici. Non che siano accadute cose mirabolanti, ma l’evento però fu uno spartiacque di vita per questi giovani uomini che in quel periodo affrontavano importanti scelte esistenziali.
La destinazione, immaginata da qualche tempo dai tre, perderà d’importanza strada facendo, trasformando così il “viaggio” nella meta finale. Raggiungere Le Mans sarà in realtà un alibi per partire e lasciare per breve tempo quello che già conoscono; una vita normale fatta di fallimenti, di affetti incerti e brevi gioie. Un viaggio attraverso la Francia che porterà i protagonisti a manifestare con sottile sarcasmo il proprio disagio interiore.
Un road-book romanzato che unisce realtà e immaginario.
Luca Bertelli è nato a Guastalla nel 1965, lavora nel campo della grafica pubblicitaria. È appassionato di letteratura e viaggi in solitaria, rigorosamente affrontati con una due ruote.
Ha pubblicato “L’amore è sempre la causa”, Leucotea, 2016.
Questo è il suo secondo romanzo.