Sempre più spesso sentiamo pronunciare parole come: ADHD e sindrome di disturbo di attenzione e iperattività. Parole difficili per certe persone che improvvisamente le sentono indirizzate ai loro bambini che sono particolarmente vivaci nei rapporti con i loro compagni di classe.
Alcuni sostengono che se un bambino è eccessivamente vivace o troppo distratto, se non segue le direttive indicate e si agita continuamente, potrebbe essere affetto da: "disturbo da deficit di attenzione e iperattività" e che quindi necessita di “cure” specifiche. (In inglese Attention Deficit Hyperactivity Disorder = ADHD)
Il motivo per cui un bambino può essere molto esuberante, agitato, distratto, deconcentrato, e altro ancora variano da contesto a contesto e ha ragioni molto differenti tra loro. Invece, nella definizione di “ADHD” le ragioni differenti vengono tutte ridotte ad una causa con un unico denominatore comune : il disturbo. Nella realtà accostare tutti i bambini vivaci alla stessa “sindrome” senza verificare le cause che li portano a comportarsi in quel modo è sbrigativo e superficiale. Un bambino pieno di energia perché caratterialmente esuberante non corrisponde a un bambino agitato perché vive in un contesto di disagio socio famigliare, invece secondo la teoria dei disturbi il trattamento sarà il medesimo perché non si valuta il singolo caso nella sua specificità di vita.
Un tempo i bambini eravamo semplicemente vivaci, con l’argento vivo addosso, monelli e capricciosi o semplicemente eravamo alla ricerca di attenzioni, e usavamo il nostro metodo per farci sentire. Un pò di coccole e di maggiori attenzioni e, nella maggior parte dei casi, le cose si sistemavano senza farmaci né psicofarmaci. Ma erano altri tempi! Non c’era ancora il business che si è creato dietro questo farmaco per guarire da una malattia fantasma, ci sarebbe bisogno solo di più amore e passione per seguire i propri figli e gli alunni che ci vengono affidati. Una droga, quindi, alla pari di tante altre create ad hoc per fare business e ingrossare le tasche delle case farmaceutiche.
Per denunciare ed informare su questo farmaco, ii volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, nella serata di lunedì 7 gennaio hanno distribuito centinaia di opuscoli “la verità sull’’abuso di Ritalin” nel quartiere Luna e Sole a Sassari, convinti che anche queste droghe prescritte, come scriveva il filosofo L. Ron Hubbard: “ privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l’unica ragione di vivere”, e consideriamo un crimine privare i bambini di poter assaporare le gioie della vita.
Info: www.noalladroga.it